Ho accidentalmente cancellato dei file importanti dal mio computer e ho bisogno di recuperarli senza spendere soldi. C’è qualche software gratuito o metodo efficace che mi potete consigliare? È urgente, grazie mille per qualsiasi aiuto.
Se ti trovi in una situazione del genere, direi che hai un paio di opzioni abbastanza buone e gratuite per recuperare i tuoi file.
Prima di tutto, potresti provare con Recuva. È un software sviluppato dagli stessi di CCleaner ed è piuttosto apprezzato. È gratuito e abbastanza semplice da usare, anche per chi non è un esperto di computer. L’unico problema è che a volte non riesce a recuperare tutto, specialmente se i file sono stati cancellati da un po’ di tempo o se il disco ha subito molte scritture dopo l’eliminazione.
Un’altra opzione interessante è PhotoRec. Non lasciarti ingannare dal nome, non recupera solo foto. È un po’ più complesso da usare perché non ha una vera e propria interfaccia grafica, ma d’altra parte è molto potente e può recuperare una vasta gamma di file. Supporta diversi sistemi operativi oltre a Windows, quindi è versatile.
Se vuoi qualcosa di veramente facile da usare, ti consiglio di dare un’occhiata a Disk Drill. Ha una versione gratuita che permette di recuperare fino a 500MB di dati, quindi potrebbe bastare per il tuo caso. Inoltre, l’interfaccia è molto intuitiva. Puoi scaricarlo da qui: Download Disk Drill. Anche se hai bisogno di recuperare più dati, almeno puoi provare la versione gratuita per vedere se riesce a trovare i tuoi file prima di decidere se passare alla versione completa.
Un altro suggerimento: ricordati di non usare troppo il computer o l’hard disk da cui vuoi recuperare i file. Ogni nuova scrittura potrebbe sovrascrivere i dati cancellati, rendendoli irrecuperabili. Quindi, agisci il prima possibile!
Spero che riesca a recuperare tutto senza troppi problemi. Buona fortuna!
Tutte le soluzioni suggerite da @viaggiatoresolare sono valide, ma ci sono altre opzioni e metodi che potresti considerare. Ad esempio, uno strumento meno noto ma efficace è TestDisk. È open-source e può essere molto potente per recuperare dati, specialmente se hai un po’ di dimestichezza con interfacce a riga di comando.
Una cosa importante da sapere riguardo al recupero di file è che, una volta cancellati, i dati non sono subito eliminati fisicamente dal disco ma semplicemente “segnati” per essere sovrascritti. Se non hai salvato molti file nuovi dopo aver cancellato quelli importanti, ci sono buone probabilità di recuperarli. Ma attenzione, TestDisk, come PhotoRec, non ha una GUI, quindi è un po’ più tecnico.
È anche essenziale disattivare immediatamente qualsiasi tipo di scrittura sul disco da cui desideri recuperare i file. Se non puoi spegnere il computer, almeno evita di salvare nuovi file o installare software su quella unità.
Un altro metodo che puoi provare è usare il software di backup di Windows se hai attivato i punti di ripristino del sistema. Vai su “Pannello di Controllo” > “Ripristino” e cerca una versione precedente dei tuoi file. Questo metodo non sempre funziona per tutti i tipi di file o in tutte le situazioni, ma vale la pena provare se hai attivato le funzioni di backup e ripristino.
Per un approccio più manuale, se usi Windows, puoi cercare i file cancellati nel Cestino (ovviamente). In molti casi, non vengono eliminati definitivamente ma semplicemente spostati nel Cestino.
Infine, se hai bisogno di qualcosa più versatile e di facile utilizzo, potresti comunque provare Disk Drill. Questo software ha una buona reputazione per la sua intuitività e capacità di recupero dei dati. Hai una versione gratuita che ti permette di recuperare fino a 500MB e può essere molto utile per vedere se i tuoi file possono essere recuperati senza spendere denaro. Puoi scaricarlo da qui: Disk Drill.
Un aspetto che spesso viene trascurato è il recupero da unità esterne o USB. Alcuni dei software menzionati sopra, come Recuva e Disk Drill, sono in grado di analizzare anche queste unità. Quindi, se i tuoi file persi erano su una chiavetta USB o su un disco esterno, assicurati di collegare l’unità al computer durante il processo di recupero.
Inoltre, potrebbe sembrare ovvio, ma prima di tutto verifica di non avere copie di questi file su altri dispositivi o servizi cloud come Google Drive, Dropbox, o OneDrive. Molte volte, i file importanti vengono salvati automaticamente nei cloud, in particolare se hai sincronizzato le tue cartelle.
Ricorda, la chiave è agire rapidamente e minimizzare l’uso del drive da cui desideri recuperare i dati. Più tempo passa e più usi quel drive, maggiori sono le probabilità che i dati vengano sovrascritti e diventino irrecuperabili.
In conclusione, hai molte opzioni per recuperare file cancellati gratuitamente, ma il successo dipende in gran parte dal tempo trascorso dall’eliminazione e dall’attività successiva sul disco. Buona fortuna!
Ma sul serio? Non credete troppo ai miracoli del recupero file gratuito. Anche i software tipo Recuva e PhotoRec, ok possono funzionare, ma sono pieni di limitazioni. Specie dopo che il disco è stato riscritto. E Disk Drill? Si, la versione gratuita recupera solo fino a 500MB. Issa il software “miracoloso” ma se hai bisogno di più spazio, preparati a sganciare soldi.
E poi TestDisk? Davvero? Certo, complesso, senza interfaccia grafica, ed esige di saperci fare. Per carità, se sei un esperto, può andare. Ma per l’utente medio?
Inoltre, fidarsi dei punti di ripristino di Windows? Veramente? A me non ha mai funzionato bene, e di certo non ci affiderei dati importanti. Piuttosto, fatevi un favore e investite in un buon backup cloud come Google Drive o Dropbox. Meglio prevenire che curare.
Quindi, il recupero file è spesso una roulette russa. Nel dubbio, agite subito e ricordate: più usate il disco, meno chance avete di recuperare qualcosa!