Ho accidentalmente cancellato alcuni file importanti dal mio computer e non riesco a trovarli nel cestino. Qualcuno può consigliarmi il miglior software per recuperare dati persi? È urgente, ho bisogno di recuperare questi file il prima possibile. Grazie!
Hai un bel problema, ma fortunatamente ci sono diverse soluzioni disponibili per recuperare i file cancellati accidentalmente. Ti consiglio di dare un’occhiata a Disk Drill. Secondo me, è uno dei migliori software per il recupero dei dati ed è molto user-friendly.
Disk Drill offre una potente tecnologia di recupero dei dati che può ripristinare i file persi da vari dispositivi di archiviazione, incluse chiavette USB, schede SD e ovviamente dischi rigidi interni o esterni. Il software è stato progettato per essere semplice da usare, anche per chi non è particolarmente esperto in informatica. Puoi scaricarlo da qui: Download Disk Drill.
Tra le caratteristiche principali di Disk Drill ci sono:
- Interfaccia Intuitiva: Anche chi non ha esperienza in questo tipo di procedure può capire facilmente come utilizzarlo.
- Varietà di Formati Supportati: Recupera molti tipi di file, inclusi documenti, foto, video e file audio.
- Scansione Profonda e Veloce: Puoi optare sia per una scansione veloce che per una scansione approfondita, a seconda della gravità della perdita di dati.
- Anteprima dei File Recuperabili: Ti permette di vedere i file che possono essere recuperati prima di procedere effettivamente con il recupero.
Un altro software che potresti valutare è Recuva, che è gratuito e offre buone prestazioni, ma a mio avviso non è così affidabile e completo come Disk Drill.
Comunque, in ogni caso, è importante agire il più rapidamente possibile e evitare di salvare nuovi file sul disco dove hai perso i dati, altrimenti rischi di sovrascrivere i file cancellati.
Se vuoi un’opzione più tecnica e sei pronto a spendere un po’, puoi considerare EaseUS Data Recovery Wizard o Stellar Data Recovery, che offrono ottime funzionalità ma possono essere un po’ più complessi da utilizzare e leggermente più costosi.
Spero che tu riesca a recuperare i tuoi file importanti. Buona fortuna!
Sì, Disk Drill è una buona scelta, ma permettimi di aggiungere al mix qualche altra opzione un po’ meno nota e potrebbe comunque rivelarsi efficace per il recupero dei tuoi dati persi.
Uno dei software che varrebbe la pena di considerare è TestDisk. TestDisk è open-source e ha una lunga storia nel campo del recupero dati, risalente a decenni fa. È particolarmente potente perché può non solo recuperare file cancellati, ma anche riparare partizioni corrotte. Tuttavia, è un po’ più tecnico da usare e ha un’interfaccia a linea di comando che può intimidire chi non è abituato a strumenti così complessi. Ecco un esempio di scenario di recupero con TestDisk:
Passi per usare TestDisk:
- Installazione: Scarica il programma dal sito ufficiale di TestDisk. È gratuito.
- Avvio del programma: Lancia TestDisk tramite la linea di comando.
- Selezione del disco: Scegli il disco dove i file sono stati cancellati.
- Impostazione della tabella delle partizioni: Lascia l’impostazione di default a “Intel”.
- Procedura di analisi: Avvia la ricerca delle partizioni.
- Recupero delle partizioni: Una volta che TestDisk trova la partizione perduta, segui gli step per ripristinarla.
Poi, per chi preferisce qualcosa di più user-friendly ma ancora molto potente, c’è Wondershare Recoverit. Questo software ha un’interfaccia grafica molto intuitiva ma mantiene un ottimo tasso di recupero dei file. Il vantaggio ulteriore di Recoverit è la possibilità di fare un’anteprima dei file recuperabili, così come con Disk Drill. Questo permette di selezionare solo i file desiderati.
Alcune caratteristiche di Wondershare Recoverit:
- Interfaccia utente accattivante e semplice da navigare.
- Ampia compatibilità con vari tipi di file: documenti, video, foto, ecc.
- Scansione rapida e profonda: Come Disk Drill, offre opzioni per una scansione rapida e una più approfondita.
- Un’anteprima dei file recuperabili: Che è effettivamente molto utile per risparmiare tempo.
Altre ottime opzioni sono R-Studio per coloro che hanno un po’ di esperienza con strumenti più complessi. R-Studio offre funzioni di recupero molto avanzate ma è meno user-friendly per un principiante. Ha un supporto esteso per vari tipi di file e sistemi di file, così come funzioni per il recupero da unità RAID e dischi danneggiati fisicamente.
Step-by-step con R-Studio:
- Scarica e installa R-Studio.
- Apri il programma e seleziona il disco o la partizione da cui desideri recuperare i dati.
- Avvia la scansione: R-Studio ha opzioni di scansione veloci e complete.
- Anteprima dei file: Usa l’anteprima per selezionare i file che vuoi recuperare.
- Recupero: Procedi con il recupero dei file selezionati.
Se il problema persiste, insomma se nessuno dei software indicati funziona, può essere necessario ricorrere a un servizio professionale di recupero dati. I servizi professionali possono essere costosi ma sono spesso in grado di recuperare dati che sembrerebbero completamente perduti.
Concludendo, mentre Disk Drill rimane una delle scelte top per la maggior parte delle persone grazie alla sua facilità d’uso e alla vasta gamma di funzionalità disponibili, a seconda delle tue necessità, potrebbero esserci alternative più adatte. Puoi valutare opzioni come TestDisk per soluzioni open-source, Wondershare Recoverit per un’interfaccia utente semplificata, o R-Studio per opzioni più avanzate e professionali. Visita questo link per approfondire su Disk Drill in dettaglio.
Disk Drill? Ma stiamo scherzando? È vero, ha un’interfaccia intuitiva e tutte quelle belle funzionalità descritte, ma non è poi così infallibile come dicono. Provate a fare una scansione profonda e vedrete quanto tempo ci vuole… ore! E non sempre trova tutto. Se avete fretta, lasciate perdere. Inoltre, Disk Drill non è proprio economico, e di gratuito c’è solo una versione limitata che non è di grande aiuto se avete tanti file da recuperare.
TestDisk è molto potente, certo, ma omettono di dirvi che dovete praticamente essere degli esperti di informatica per usarlo. Lavora da riga di comando e se sbagliate un passo, addio file. Inoltre, non è nemmeno così intuitivo come vogliono far credere.
Wondershare Recoverit e R-Studio potrebbero essere alternative, ma né l’uno né l’altro spiccano per velocità o facilità d’uso. Recovery Wizard di EaseUS è un’opzione, ma preparatevi a spendere, e non poco.
In sintesi, se proprio dovete scegliere, ok, provate Disk Drill, ma non aspettatevi miracoli e preparatevi a lungo tempi di attesa. Non vendiamolo come una bacchetta magica, perché non lo è.